PENSIERO NUMERICO TRA FILOSOFIA E MATEMATICA

Scienze e tecnologie, Umanistico

La ricerca neuroscientifica ha scoperto che il senso numerico, ovvero la capacità di valutare la numerosità, è innato non solo nella mente umana ma anche in quella di molti animali. Partendo dall'origine della matematica il corso propone un viaggio nell'evoluzione del pensiero umano e si sofferma su alcuni degli snodi cruciali per lo sviluppo della matematica contemporanea e per le sue innumerevoli applicazioni nelle scienze e nella tecnologia.

La matematica, soprattutto in epoca classica, nasce nell’ambito della riflessione filosofica. In epoca medievale, invece, la filosofia assume una dimensione più qualitativa e quindi meno collegata alle conoscenze matematiche. Durante il Rinascimento, con lo sviluppo degli strumenti di misura, la matematica diventa protagonista del metodo scientifico e assume sempre più una valenza operativa: tale rivalutazione ha una profonda influenza anche nel progresso del pensiero filosofico.
In questo corso si sviluppa il tema della misura delle grandezze finalizzato all'applicazione della matematica nella ricerca scientifica. Viene affrontato il concetto di errore e quello di incertezza nel campo della misura, sia da un punto di vista scientifico sia filosofico, evidenziando le differenze e le misconcezioni che si originano dalla confusione tra i diversi campi semantici. I partecipanti sono guidati alla progettazione di un’attività didattica per lavorare in classe su questo argomento.
Inoltre, vengono affrontati anche i concetti di ordine di grandezza e di notazione scientifica che consentono di rappresentare in modo omogeneo la misura di grandezze anche molto diverse tra loro. La conoscenza di tali nozioni permette di affrontare dal punto di vista filosofico e matematico i concetti di infinito e infinitesimo, alla base dell’analisi matematica e applicati nello studio di tutte le discipline scientifiche. Questo tema offre numerosi spunti interdisciplinari e consente di approcciarsi ad argomenti differenti da diverse angolazioni, per rapportarsi alla natura e per interpretare i fenomeni osservabili sono un'ottica integrata e multidisciplinare.

Programma
Date in definizione. Orientativamente da metà marzo a fine aprile 2024.

 



Ambiti trasversali
  • didattica per competenze e competenze trasversali
Ambiti specifici
  • didattica delle singole discipline previste dagli ordinamenti
area
A6 didattica trasversale
A chi è rivolto
Scuola primaria
Scuola secondaria di I grado
Scuola secondaria di II grado
Durata
25 ore
di cui 15 ore in modalità sincrona
unità formative
1
posti disponibili
40
Tipologia
STEAM
Formatori
Contributo di partecipazione
Gratuito
Sede
Online