Il cambiamento climatico è in corso e i suoi effetti, sempre più evidenti, ci accompagneranno nei prossimi decenni. In questo contesto la scuola ha la responsabilità e la possibilità di lavorare a fondo su un argomento complesso ma che offre molti spunti didattici interessanti.
Servono però nuovi strumenti, nuove competenze e un continuo scambio di conoscenze, in uno scenario in costante evoluzione.
Fondazione Golinelli e il Gruppo di ricerca in didattica e storia della fisica dell’Università di Bologna organizzano un incontro online per presentare ai docenti italiani, ai formatori e agli attori del mondo dell'educazione, le opportunità e le risorse di CLIMADEMY, il progetto europeo di cui sono partner. L’obiettivo dell’iniziativa è supportare gli insegnanti di secondarie di I e II grado di ogni disciplina nell’affrontare le sfide del cambiamento climatico.
PROGRAMMA
A seguire una sessione per domande e risposte.
ANTEPRIMA DELL’OFFERTA FORMATIVA
Negli anni scolastici 2023-24 e 2024-25 il proposito è formare 2000 insegnanti in servizio, e aspiranti tali, di scuole secondarie di tutto il paese attraverso:
Con l’obiettivo di coniugare il consolidamento delle competenze scientifiche di base (su driver, impatti e misure di mitigazione) con un approccio pedagogico attivo, costruttivista e STEAM, Climademy si svilupperà attorno ad alcuni cluster tematici prevalenti:
I contenuti e le attività sono progettati e condotti in collaborazione con 12 docenti codesigner del Liceo Scientifico e Musicale "A. Einstein" di Rimini; Scuola delle Idee (scuola secondaria di primo grado STEAM) di Bologna; Istituto Tecnico Agrario Chimico Scarabelli Ghini di Imola; Liceo Leonardo da Vinci di Casalecchio di Reno; Istituto di Istruzione Superiore "Baracca" di Forlì,
PER APPROFONDIMENTI
Visitare il sito del progetto europeo: www.climademy.eu
Olivia Levrini, Università di Bologna.
Giulia Tasquier, Università di Bologna.
Giorgia Bellentani, Fondazione Golinelli.
Francesco Martinelli, Fondazione Golinelli e Radar Magazine.